Il grande edificio vasariano, costruito tra il 1560 e il 1580 e contraddistinto dalla particolare conformazione a “U” della sua pianta, dal 2006 è oggetto di
un processo di trasformazione, finalizzato all’aumento della superficie totale espositiva e alla ridistribuzione di tutte le funzioni di servizio direttamente
connesse al museo. L’ambizioso progetto denominato “Nuovi Uffizi” prevede il recupero di nuovi spazi espositivi al primo piano e al piano terra, l’adeguamento dei percorsi di visita, l’inserimento di nuovi locali ristoro e di servizio per il personale e per il pubblico, l’incremento di servizi e laboratori, il rinnovo degli impianti e il potenziamento dei sistemi di sicurezza del complesso museale.
LA REALIZZAZIONE DEI “NUOVI UFFIZI” RAPPRESENTA UN EVENTO ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIO, sia per l’entità delle risorse finanziarie, sia per l’eccezionale interesse storico-architettonico del monumento e delle collezioni in esso raccolte. Notevole impegno viene profuso nell’esecuzione dei lavori in sicurezza, garantendo i normali orari di apertura del complesso museale e limitando al massimo i disagi per i visitatori.
Il restyling della Galleria fiorentina si delinea come un intervento conservativo di tipo reversibile e compatibile con i materiali, le tecniche e i sistemi costruttivi originari e caratteristici del complesso monumentale. Da qui la scelta di utilizzare intonaci e malte a base di calce idraulica Saint-Gobain Weber, che oltre a rispettare la tradizione, non risultano aggressivi nei confronti dei paramenti murari storici. Saint-Gobain Weber fin dall’inizio dei lavori è stato un importante
partner dell’intervento, supportando la direzione dei lavori e l’impresa esecutrice nella definizione dei materiali più idonei da utilizzare, a seconda delle esigenze progettuali richieste.