Prima di procedere alla posa di un rivestimento in ceramica, marmo, pietre naturali o legno è assolutamente necessario valutare la qualità del sottofondo sia nel caso di un
La corretta diagnosi del sottofondo è pertanto una priorità per eseguire una posa a regola d’arte che garantisca un risultato duraturo nel tempo.
Planarità
Il
La planarità del supporto viene verificata con una staggia lunga 2 m. Per procedere alla posa di ceramica la tolleranza ammessa è di 3 mm. Nel caso siano previste pavimentazioni con tolleranze inferiori al suddetto limite si dovrà prevedere di intervenire con correzioni meccaniche o con idonei prodotti livellanti ad alta resistenza come weberfloor Zero30 o weberfloor Planitec.
Stabilità
Il
Eventuali fessurazioni dovranno essere valutate attentamente; una limitata presenza di fessure non pregiudica la qualità di un
Durezza
Per evitare che il supporto generi fessurazioni o qualunque possibile distacco, deve essere resistente, ossia deve presentare uno strato corticale coeso, facilmente verificabile in cantiere mediante un piccolo test.
Per verificare la resistenza del primissimo strato del
Se il supporto non è sufficientemente duro o coeso superficialmente, bisogna eliminarlo fino a ritrovare il supporto sano oppure procedere con un consolidamento per mezzo del primer epossidico weberfloor 4712 e spolvero di quarzo.