Come realizzare una superficie impermeabile e carrabile
Spesso si è alla ricerca di una soluzione smart per la realizzazione di una pavimentazione che sia al contempo impermeabilizzata e capace di resistere ai fenomeni di usura più accentuati. In ambito industriale si richiede normalmente di resistere agli agenti chimici come oli o liquidi aggressivi di varia natura o ai detergenti più performanti, mentre in ambito commerciale è talvolta importante che la pavimentazione non si deteriori quando soggetta ad un traffico pedonale particolarmente intenso o al passaggio di autovetture come nel caso di un parcheggio. La risposta è in questo caso semplice: una pavimentazione poliuretanica ad alte prestazioni, di facile applicazione e riparazione in caso di manutenzione, capace di sopportare le sollecitazioni senza fallire nella sua missione impermeabilizzante.
Tecnica di esecuzione
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Verificare che il supporto sia pulito, stabile ed esente da parti in distacco. Eventuali cavillature possono essere riparate utilizzando weberfloor 4712.
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Sottofondi irregolari possono essere livellati con weberfloor Planitec, il livellante cementizio a presa rapida per la rasatura ad altissima resistenza di pavimentazioni soggette a traffico intenso, applicabile in
spessori fino a 20 mm (Foto A), oppure con l’autolivellante weberfloor 4610 Industry Top che alle elevate resistenze meccaniche unisce un’altissima capacità di livellamento e velocità di messa in opera. -
Trattare accuratamente la superficie con primer epossidico bicomponente weberprim EP2K, avendo cura di miscelare bene i due componenti per 3 minuti e diluendolo con 15÷25% di acqua pulita (Foto B).
In alternativa, su supporti assorbenti e diversi da bitume o metallo, applicare uno strato di weberprim PUR 1K. -
Dopo 6÷12 ore (1÷3 ore nel caso del weberprim PUR 1K), trattare preventivamente i punti singolari, come raccordi pareti-pavimento, raccordi parete-parete e tutte le connessioni mediante l’applicazione di weberdry PUR seal rinforzato con la bandella in TNT weberdry fabric 65 o in alternativa weberdry MAT. In caso di sovrapposizione delle bandelle, prevedere una sormonta di almeno 10 cm.
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Trattare gli innesti degli altri elementi a geometria complessa (es. tubi di sfiato, tirafondi, ecc..) con il prodotto weberdry PUR details (Foto C).
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Procedere successivamente con l’applicazione della membrana weberdry PUR seal e della relativa armatura di rinforzo in TNT weberdry fabric seguendo le indicazioni di posa nella documentazione tecnica.
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Sull'ultimo strato di membrana weberdry PUR seal appena stesa, eseguire uno spolvero di sabbia al quarzo (granulometria 0,1÷0,3 mm oppure 0,4÷0,8 mm).
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Dopo 12÷18 ore rimuovere la sabbia in eccesso e procedere alla stesura di weberdry PUR coat traffic utilizzando un rullo. L'applicazione può essere eseguita anche a spruzzo. Stendere gli strati successivi attendendo circa 5÷6 ore (non più di 36 ore) dalla posa dello strato precedente che dovrà presentarsi ancora appiccicoso.
Note e avvertenze
Utilizzare sempre attrezzi nuovi o che siano entrati in contatto solo col medesimo prodotto e mai lavati con acqua.
I supporti dovranno essere asciutti con un tenore massimo di umidità del 5%.
A fine lavorazione il tessuto weberdry fabric oppure weberdry MAT non dovrà essere più visibile. Le sovrapposizioni laterali del tessuto o Mat, dovranno essere pari a 5 cm, quelle di testa pari a 10 cm.
Consultare la documentazione tecnica Saint-Gobain Italia per tutti i dettagli progettuali e di posa.
Prodotti necessari per questa soluzione
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