La rasatura serve a rifinire e livellare le irregolarità della superficie, a preparare lo strato a ricevere la pittura e le finiture previste per portare così a termine il lavoro di chiusura delle tracce nel muro.
Il rasante adatto a questo impiego è webercem RS350, traspirante a finitura civile, di colore bianco o grigio, per esterni e interni, con ottima adesione anche su intonaci stagionati e applicabile anche a macchina.
È adatto dunque per supporti d’intonaci tradizionali o premiscelati, a base cemento e calce, nuovi o stagionati, intonaci cementizi resistenti e stagionati, intonaci da risanamento webersan, supporti di gesso quali intonaci, pannelli o cartongesso.
Strumenti
Spatola d'acciaio, frattazzo di spugna, trapano con frusta.
Procedimento
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pulire il supporto dove si dovrà applicare il rasante e renderlo omogeneo, resistente e coeso, privo di parti instabili o sfarinanti
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inumidire la superficie, specie se l'intonaco è stagionato, prima di procedere alla rasatura
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impastare, con il trapano a frusta a basso numero di giri o con macchina intonacatrice in continuo, un sacco da 5 Kg di prodotto con 1.3 litri di acqua
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amalgamare l'impasto finché non risulti privo di grumi e quindi con una consistenza omogenea
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far riposare 10 minuti e poi agitare nuovamente
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applicare il rasante su supporto umido con una spatola metallica
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attendere 1 ora prima di stendere la seconda mano di prodotto
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rifinire con frattazzo di spugna inumidendo con acqua se è necessario per ottenere una superficie priva di giunti e sormonti
Da non dimenticare
Su intonaci nuovi occorre attendere un giorno per ogni mm di spessore d'intonaco prima di applicare la rasatura.
Su intonaci da risanamento non bisogna superare lo spessore di 3 mm totali di prodotto rasante.
Il prodotto va applicato con una temperatura compresa tra i +5°C e i +35°C, quindi sono da evitare le giornate di pieno inverno o di estate intensa. Il rasante indicato non è idoneo a ricevere piastrelle o rivestimenti pesanti.
Errori più comuni
Il prodotto non va applicato su rivestimenti plastici, pitture o supporti verniciati o inassorbenti, su quelli con irregolarità superiori a 4 mm, su calcestruzzo, su intonaci instabili o supporti inconsistenti e friabili.